CONEGLIANO VENETO - A Palazzo Sarcinelli torna la nuova mostra, dal 16 febbraio al 23 giugno, organizzata in collaborazione tra Amministrazione Comunale e Civita Tre Venezie.

La rassegna, curata da Giandomenico Romanelli con Franca Lugato e Stefano Zampieri, è ricca di più di 60 opere.

La scelta ha privilegiato della rappresentazione della natura e del paesaggio veneto con un percorso tematico che attraversa circa ottant’anni della scena artistica italiana ed europea.

I Ciardi assumono un ruolo di protagonisti assoluti della scena artistica veneziana, italiana ed internazionale, partecipando alle Biennali di Venezia e ai più importanti appuntamenti espositivi.

I prestiti provengono da alcune istituzioni pubbliche come l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti di Venezia, Casa Cavazzini ̶ Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Udine e la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro di Venezia, con un nucleo significativo di dipinti finora conservati nei depositi ed esposti al pubblico dopo circa vent’anni, oltre che da collezioni private.

La mostra è il secondo appuntamento, dedicato al paesaggio nella pittura veneta tra ‘800 e ‘900, inaugurato nel 2018 a Palazzo Sarcinelli, con la retrospettiva Teodoro Wolf Ferrari.

La modernità del paesaggio. Il catalogo, edito da Marsilio Editori, comprende saggi di Giandomenico Romanelli, Franca Lugato, Stefano Zampieri e Myriam Zerbi.