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19 aprile 2024

Vittorio Veneto

Ciao lupo!

Il lupo torna in Cansiglio. Fa paura?

| Emanuela Da Ros |

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| Emanuela Da Ros |

Ciao lupo!

VITTORIO VENETO - Ho avuto la fortuna, qualche mese fa, di leggere il romanzo “La luna e i lupi” di Giuseppe Festa, Salani editore.

E di accompagnare tra le pagine Rio, o il Grigio, o Lama. Lupi - tra narrativa e realtà - persi tra sentieri di luna e stelle sui Monti Sibillini. Quel libro, se mai ce ne fosse stato bisogno, mi ha (ri)conciliato coi lupi. Predatori dall’aria inquieta (e spesso sofferente), più simili all’uomo di quanto non immaginiamo.

La notizia di questi giorni, alle nostre latitudini boschive, è che il lupo (uno solo? un branco?) è tornato in Cansiglio. E ha pasteggiato a pecore.

Certo non possiamo gioirne. Pensare a un gregge ghermito da fauci fameliche non è che ci faccia piacere. Eppure. Eppure non ci sentiamo di lanciare un grido d’allarme. Di azzardare un ‘Attenti al lupo. E’ arrivato in Cansiglio. Siate accorti’.

“Il lupo - spiega il veterinario Renzo Piccin, che da anni tiene in casa dei lupi italiani - è un predatore, certo. Ma proprio per questa sua natura (pare un ossimoro, una contraddizione) tende a scappare. A non aggredire senza giustificato motivo. L’istinto non lo fa affrontare pericoli o vittime se non è spinto da una fame che mette in pericolo la sua stessa sopravvivenza.”

Il lupo non è il male, insomma. Anzi. Il fatto che torni potenzialmente a percorrere - non a stabilirsi, non lo sappiamo ancora - una foresta vicina a noi significa che quella foresta è sana. Che può essere un posto in cui l’equilibrio di mamma Natura ci mette ancora lo zampino.

“Se fossi il padrone del gregge - aggiunge il dottor Renzo Piccin - di sicuro ora sarei inalberato. Il gregge è la mia fonte di sopravvivenza. Vederlo finire dai lupi mortifica me, il mio mestiere, il mio duro lavoro in alpeggio. Eppure la presenza dei lupi in montagna di per sé è indice di salubrità del territorio. Ora non si sa se ad aggredire le pecore sia stato un lupo isolato o un branco. E’ tutto da verificare. Ma se i lupi avessero deciso di eleggere in Cansiglio un proprio aerale non dovremmo esserne preoccupati.”

Si ciberanno di qualche cervo? Magari sì. I cervi sono animali splendidi, ma la loro popolazione in Cansiglio è in aumento. Nel gioco delle parti, in natura, la presenza di lupi potrebbe risolvere ciò che per l’uomo - dietro una scrivania - è un problema senza titoli di coda. Con una colonna sonora dagli ululati strampalati.

 


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Emanuela Da Ros

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