CONEGLIANO - Si terrà anche quest'anno la manifestazione Conegliano Città pulita, che è giunta alla sesta edizione. Domani mattina, venerdì, e sabato 31 ottobre nei quartieri della città armati di guanti, scope, sacchetti e pale, resi riconoscibili dalle inconfondibili pettorine gialle, i volontari di Conegliano Città pulita saranno all'opera. E qualcuno sarà impegnato anche in acqua, vista la presenza dei Sub Conegliano che scandaglieranno il letto del Monticano in alcuni suoi tratti.

"Ogni anno i rifiuti che si trovano sono in calo - spiega il sindaco Floriano Zambon - Questo a merito di Savno ma soprattutto dei nostri concittadini che sono sempre più attenti alla differenziata. In questo anche la manifestazione aiuta a creare la giusta sensibilità e attenzione di cura al decoro della città. Un ringraziamento anticipato va a tutti coloro che venerdì e sabato si adopereranno per questa attività di volontariato".

La manifesta arriva quest'anno a breve distanza dal completamento dei lavori al Card situato a Campolongo, oggi più efficente e sicuro. "Questa manifestazione ha accompagnato il percorso della differenziata spinta portandoci ad essere uno dei comuni italiani più virtuosi, soprattutto considerati i servizi che eroga Conegliano e la mole di persone che ogni giorno ne varcano i confini - spiega l'Assessore all'ecologia e ambiente, Claudio Toppan - Abbiamo aiutato quindi ad affermare le buone prassi attrverso la cultura e la sensibilità del riuso e del riciclo, che insieme alla differenziata sono i capisaldi della gestione efficiente dei rifiuti".

Se i numeri della manifestazione promettono di confermare e migliorare quelli delle passate edizioni (tra i 400 e i 600 volontari impegnati), stanno avendo grande risconto i laboratori gratuiti per le scuole del progetto RICREARTI, "una città pulita è una città più bella: diventa eco-designer del paesaggio". "In occasione della candidatura di Conegliano e delle Terre del Prosecco Superiore a patrimonio UNESCO, Conegliano Città Pulita ha deciso di unire il volontariato, la creatività ed il paesaggio attraverso dei laboratori dedicati alla scuola elementare (primaria) e media (secondaria di primo grado). - spiega Debora Basei, direttore artistico della manifestazione - Dopo una introduzione con cenni di storia dell’arte moderna e contemporanea, grazie ai volontari della Cooperativa sociale La Caliera, saranno condivise alcune tecniche dell’arte del riuso creativo, stimolando l’osservazione del territorio".