Dopo l'autopsia si aggrava la posizione del 21enne che uccise il padre in via Ghirada
Per Bruno Magri scatta l'aggravante crudeltà
TREVISO – Oltre alla richiesta di rito immediato, la Procura di Treviso contesta anche l'aggravante della crudeltà a Bruno Magri, il 21enne accusato di aver ucciso il padre Roberto Magri lo scorso 17 gennaio, all'interno della casa dove vivevano in via Ghirada.