20/04/2024poco nuvoloso

21/04/2024poco nuvoloso

22/04/2024nubi sparse

20 aprile 2024

Treviso

Caso profughi, Calesso: "Basta con allarmismi sanitari della Lega"

Comune apre la Dogana: "Una scelta di dignità"

|

|

TREVISO - “Con il trasferimento dei profughi alla ex-Dogana l'amministrazione comunale della città ha restituito dignità alla città che ha subito l'umiliazione dell'ammassamento di decine e decine di persone nei locali della ex-Mondadori alla stazione a causa di una situazione in cui la Prefettura non sembra in grado di dare soluzione adeguata e costante all'accoglienza dei profughi che il ministero dell'Interno destina a Treviso ed alla totale inerzia della Regione che si rifiuta di svolgere un  ruolo di coordinamento sul territorio veneto”.

Luigi Calesso di Impegno Civile difende l’operato della giunta Manildo e punta il dito verso le critiche della Lega: “ Invece di riconoscere il ruolo svolto dall'amministrazione, i leghisti insistono con un allarmismo sanitario che è privo di qualsiasi giustificazione logica visto che è noto che i profughi vengono sottoposti a visite sanitarie fin dal momento del loro sbarco nel nostro Paese. Le centinaia di profughi che sono transitati in questi mesi in città ed in provincia non hanno causato alcun contagio e nessuna epidemia. Questo allarmismo ingiustificato deve finire”.

Pieno sostengo, invece, a Cà Suagna che “sta facendo quanto possibile per evitare che i profughi vengano letteralmente abbandonati sulla strada”, trasferendoli dalla stazione all Dogana. “Solo l'impegno, al di là anche dei doveri istituzionali, dell'amministrazione cittadina e l'operato prezioso delle associazioni di volontariato ha consentito di evitare che i disperati fuggiti dai loro Paesi ed arrivati nella nostra città rimanessero privi di un posto per dormire o venissero ammassati in pochi metri quadrati”.

 



Leggi altre notizie di Treviso
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×