CARPONI SCHITTAR SI CANDIDA A SINDACO
La decisione è stata presa qualche giorno fa
Mogliano - La decisione è stata presa per votazione giovedì scorso: i membri del comitato Legalità e Benessere per Mogliano contribuiranno alla formazione di una lista civica che avrà il nome e il logo dell’associazione.
Arthur Carponi Schittar (nella foto), laureato in scienze giuridiche e Ufficiale in congedo dell’Arma dei Carabinieri, fondatore e coordinatore del comitato, ha accettato la candidatura a Sindaco.
La lista porterà avanti, sul piano politico, gli ideali di onestà, trasparenza e concretezza che hanno caratterizzato le attività dell’associazione.
Tutti i candidati della lista provengono dalla società civile e desiderano contribuire all’amministrazione cittadina con il proprio bagaglio di professionalità, esperienze lavorative e sociali. Si tratta di “cittadini tra i cittadini per i cittadini”, senza tessere di partito o incarichi precedenti.
Legalità e Benessere correrà in coalizione con le altre liste che ne condivideranno principi e visione. L’Unione di Centro ha già rinnovato il sostegno espresso, la settimana scorsa, quando aveva esortato il comitato e il suo coordinatore a scendere in campo per Mogliano.
Si schiera a sostegno di Carponi Schittar anche la lista civica “Per i cittadini, per la città” di Agostino Zanardo e Angelo Simionato, espressione dei Popolari-Liberali del Pdl.
«L’auspicio - spiega il gruppo - è che liste e partiti moderati ritrovino unità e slancio per dare finalmente ai cittadini moglianesi un governo degno di questo nome.
C’è quindi disponibilità al dialogo con altre liste, tra cui il Pdl, a sostegno di una candidatura vincente e di sintesi.
Il programma amministrativo è stato elaborato sulla scorta dell’attento lavoro di ascolto delle esigenze della popolazione moglianese effettuato in questi mesi dal comitato; il documento completo sarà presto presentato alla cittadinanza per ricevere ulteriori suggerimenti e consigli.
I progetti in esso contenuti saranno realistici e concreti, ben diversi dalle promesse fantasiose e irrealizzabili cui i politici hanno abituato Mogliano.
E’ ora di puntare sulla serietà dei candidati e sui contenuti delle loro proposte: basta a politicanti da operetta e alla spartizione all’asta della nostra città. Uno dei motti della lista sarà: Le parole stanno a zero, contano i fatti».