VILLORBA - Carri allegorici, coriandoli e festa. Il 27 gennaio, giorno in cui, ogni anno, si commemorano le vittime dell’Olocausto, a Villorba si è svolta la festa di carnevale. Una scelta quella dell’amministrazione che ha fatto discutere.

“Trovo sconveniente e irrispettoso che il Comune abbia scelto la Giornata della Memoria per festeggiare il carnevale - ha detto Alessandra Callegari, consigliere comunale del Partito Democratico - ma soprattutto mi rammarica che si sia persa un’occasione di riflessione attorno a un tema che permetterebbe di abbracciare tutte le ingiustizie del nostro e dei tempi da poco passati, permettendo in tal modo alle nuove generazioni di riflettere sulle atrocità di cui l’uomo è stato ed è tuttora in grado di macchiarsi, e di crearsi una propria coscienza collettiva che si spera possa essere migliore di quelle che l’hanno preceduta”.

“Perdere il passato significa perdere il futuro” - scrive Callegari citando un pensiero di Wang Shu. “Evitare di far riflettere sul passato è il primo errore, terribile se commesso da un’istituzione”.