TREVISO - Treviso invasa dalle maschere di Carnevale. La tradizionale sfilata dei carri mascherati di martedì grasso ha richiamato in città oltre 40mila persone che hanno seguito la sfilata dei 23 carri e dei gruppi lungo le vie del centro. Complice la giornata primaverile e il sole, la folla ha iniziato a radunarsi sulle Mura prima delle 14.

Tanti i bambini e le famiglie che hanno riempito di colore e allegria la città. La sfilata, sotto la regia dell’associazione Carnevali di Marca, aperta dal sindaco Mario Conte, accompagnato da alcuni assessori, è partita puntuale da piazzale Burchiellati. Seguita, lungo tutto il percorso, da due ali ininterrotte di folla, i carri mascherati quest'anno sono passati anche in piazza Duomo dove è stato allestito il palco per il gran finale e le premiazioni dei carri più belli.

Tra animali fantastici, draghi, la regina Elisabetta, i cuochi di Masterchef, la banda di Lupin, l’Arca di Noè, dame e cavalieri, ha trionfato il carro numero 18, Madre Natura, del gruppo "L'Allegra Compagnia di Porcellengo"di Porcellengo. E tra una coreografia e l’altra durante la sfilata, proprio uno da uno dei figuranti del gruppo del carro vincitore è arrivata una proposta inattesa: Nicola ha chiesto alla sua Beatrice di sposarlo in diretta. Il “sì” di Beatrice ha fatto partire un forte applauso da tutti i presenti. Anche il sindaco Conte si è congratulato con la coppia. I due "promessi sposi" sono poi saliti sul palco dove hanno ricevuto le congratulazioni delle autorità e un bouquet di fiori dalle mani del presidente dell'associazione Carnevali di Marca, Redo Bezzo.

Foto da Facebook

Il "Premio Allegoria", altra opera del maestro Varisco, è andato alla Scuola primaria di Pieve del Grappa per il tema "I Lego", allegoria dei "mattoncini" che servono per "costruire" il nuovo Comune trevigiano nato dalla recente fusione di Crespano e Paderno del Grappa.