VITTORIO VENETO – Era finito in carcere dopo una condanna a cinque anni di reclusione in primo grado, in quanto accusato di aver stupratola suocera, una 57enne.

Il marocchino di 24 anni di Vittorio Veneto aveva già scontato un anno all’interno del penitenziario di Pordenone, ma ora è stato rilasciato, in quanto la Corte d’Appello di Venezia ha ribaltato la sentenza, dichiarandolo invece innocente: lei, stando ai giudici, era consenziente e quindi non c’era stato stupro.

Ora il giovane, assistito dall’avvocato Guido Galletti, potrebbe decidere di avviare una causa contro lo Stato per ingiusta detenzione.

Sarà probabilmente riaperto anche il procedimento secondo cui i due figli erano stati affidati alla madre.