CARCASSE DI PECORE TROVATE IN UN POZZO ARTESIANO
Per il momento è esclusa la contaminazione. I carabinieri indagano sui responsabili
Moriago della Battaglia - Ieri mattina in un pozzo artesiano a Moriago sono state trovate le carcasse di una decina di pecore in avanzato stato di decomposizione. Subito sono scattati i controllo di vigili del fuoco, Arpav e tecnici comunali per verificare che la falda acquifera non fosse stata contaminata.
La scoperta delle carcasse di pecore si deve alla segnalazione di una ragazza, che venerdì scorso aveva sentito un odore terribile passando lungo la strada, a pochi metri dal pozzo, e aveva informato il comandandante di Polizia Locale Carlo Trevisol, che poi ha avvisato il sindaco Giuseppe Tonello.
Il pozzo artesione, che si trova vicino a una casa colonica disabitata, in via Piave, era diventato una specie di discarica. La contaminazione è stata esclusa e i cittadini non corrono pericoli per la salute: nei prossimi giorni il rischio potrà essere definitivamente escluso.
Per recuperare le carcasse degli animali i vigili del fuoco di Treviso, muniti di maschera e bombola di ossigeno, sono stati impegnati per quasi tutta la giornata: sono state prelevate dal pozzo, largo un metro e profondo circa venti metri, pelli e interiora di pecore e agnelli. E' stata poi avviata l'opera di bonifica del pozzo che deve però essere conclusa.
Si pensa che ci possano essere altri casi di pozzi-disacriche, perciò saranno controllati altri pozzi. Bisognerò quindi capire se ci sia qualcuno che pratica una macellazione clandestina e che smaltisce i resti gettandoli via. Potrebbe trattarsi o di scarti di una macellazione operata da pastori che passano con il gregge o di resti derivanti dal taglio degli animali utilizzati per qualche cerimonia islamica. I carabinieri stanno indagando.