VITTORIO VENETO - Proseguiamo il dibattito sulla elezione del nuovo capogruppo della maggioranza al Comune di Vittorio Veneto.

Ne abbiamo parlato con il consigliere Carnelos.

1. Consigliere Carnelos nei gossip politici il tuo nome è gettonato per la carica di capogruppo o di assessore, cosa dici in proposito?

Gossip del tutto infondati, non farò né il capogruppo né l'assessore

2. Perché?

Vedi ho fatto il capogruppo a 33 anni, il Sindaco a 36, l'assessore a Vittorio a 38. Dopo 15 anni sabbatici mi sono rimesso in gioco e l'unica ambizione che ho è quella di fare bene e con responsabilità il Consigliere Comunale e ti assicuro che ricominciare da capo è molto entusiasmante, come dicevano i latini "hic manebimus optime".

3. Ma non credi che la tua esperienza potrebbe essere utile per un impegno diretto in Amministrazione o alla guida del gruppo?

No, in questo momento ritengo che sia politicamente più costruttivo fare solo il consigliere comunale. Per la maggior parte dei consiglieri del PD questo è il primo incarico ed è importante che non si sentano soli. In questo primo periodo di mandato ho sentito forte la vicinanza di questi consiglieri di prima nomina e mi pare di essere per loro un riferimento e questo soprattutto nei momenti di maggior turbolenza. Ecco il ruolo di "padre nobile" mi è congeniale.

4. Ma allora chi vedresti adatto per il ruolo di capogruppo?

Io vorrei un giovane, dotato di capacità di mediazione, appassionato di politica piuttosto che di amministrazione diretta e dotato di pazienza e non di sterile irruenza. Ti ho fatto l'dentikit e ovviamente corrisponde ad almeno due consiglieri PD entrambi capaci di ricoprire il ruolo. Credo che in settimana il gruppo troverà la quadra.

5. E chi vedi come assessore?

La scelta è una competenza esclusiva del Sindaco e io sono rispettoso di questa prerogativa. Ma se posso dare un consiglio ritengo opportuno qualche mese per far decantare la situazione.

6. Veniamo ad un punto dolente: qualche consigliere del PD ha espresso critiche alla Giunta, le condividi?

Assolutamente NO, io ho fatto l'amministratore in passato e ti assicuro che è una cosa difficile e complicata. So con certezza che Sindaco e quasi tutti gli Assessori sono in Comune dalla mattina alla sera, sono tutti alla prima esperienza in una Giunta ed è ingeneroso oltreché supponente ergersi a Giudice dopo appena dieci mesi di amministrazione. Certo ci sono aspetti da migliorare ma questo può avvenire con il dialogo e la riservatezza. Non lo si ottiene certo con il tiro al piccione.

7. Cosa pensi delle dimissioni di Mognol?

Stimo l'ing. Mognol, ma credo che, parafrasando Marques questa sia una "cronaca di dimissioni annunciate" Credo che sia stato un errore politico di Mognol e delle liste che lo appoggiavano accettare un incarico diretto in Giunta e ciò proprio in considerazione delle posizioni diversificate in ordine al "Traforo". Era molto più saggio che l'ing. Mognol rimanesse in Consiglio Comunale e facesse da pungolo e da stimolo da voce critica alla Giunta. In tal modo gli elettori di Mognol sarebbero stati meglio rappresentati. La fretta e l'impazienza a volte sono cattive consigliere e in politica i nodi presto o tardi vengono sempre al pettine.