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25 aprile 2024

Vittorio Veneto

Cansiglio e pedemontana ad alto rischio sismico, ma "manca prevenzione"

Ordine Geologi: "La prevenzione eviterebbe molte vittime"

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Cansiglio e pedemontana ad alto rischio sismico, ma

CANSIGLIO - “Non dimentichiamo che una gran parte del territorio veneto, soprattutto la fascia pedemontana dal Cansiglio al territorio veronese è stato dichiarato a elevato rischio sismico”. Il presidente dell’Ordine Geologi del Veneto Pietro Zangheri prende la parola a poche ore dal terremoto che ha colpito il Centro Italia e mobilitato l’intero paese.

Zangheri ricorda che in tutta la pedemontana il territorio è ad alto rischio sismico per far notare come sia doveroso porsi il problema di un cambio di rotta per quanto riguarda la prevenzione, che secondo il presidente dei geologi, in Italia è sottovalutata ma potrebbe salvare (e aver salvato) molte vite umane.

 

Per Zangheri il terremoto odierno "ripropone tragicamente e per l'ennesima volta il tema della prevenzione e della sicurezza geologica nei suoi diversi aspetti". "Una scossa di terremoto di moderata intensità pari a magnitudo 6, in paesi dove la prevenzione è la regola non avrebbe mietuto vittime. - spiega Zangheri - Dopo l'ennesima tragedia, si rischia di ripetere sempre le stesse cose. Ma è un dato di fatto che la prevenzione, soprattutto sulle tematiche geologiche, continua ad essere vista come un costo inutile. Prevenzione significa analizzare e investigare il territorio dove si andrà a costruire, progettare in termini antisismici e utilizzare materiali idonei".

 

Il professionista ricorda che "solo pochi mesi fa l'Ordine dei Geologi ha denunciato che i finanziamenti statali disponibili dedicati alla 'microzonazione', uno strumento di pianificazione urbanistica indispensabile per la prevenzione del rischio sismico, vengono solo parzialmente utilizzati dai Comuni".

Secondo Zangheri "ora è doveroso chiedersi se si avrà il coraggio di cambiare rotta per prevenire i danni di eventi, certamente naturali, non prevedibili, ma i cui tragici effetti sono legati alla mancata prevenzione. Non dimentichiamo che una gran parte del territorio veneto, soprattutto la fascia pedemontana dal Cansiglio al territorio veronese è stato dichiarato a elevato rischio sismico".

 


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