TREVISO - Con l’avvicinarsi del lungo periodo di ponti e feste che va da dicembre a gennaio, aumentano anche le prenotazioni di voli: tra chi ritorna a casa per festeggiare il Natale in famiglia e chi parte per mete straniere. Gli italiani in partenza saranno ben 15,2 milioni, dato in crescita del 7% rispetto al 2016.

Ma quali sono gli aeroporti italiani da evitare durante il periodo delle festività natalizie? La domanda fatta da “Airhelp”, il sito che monitora il grado di gradimento degli scali mondiali e italiani secondo i dati riportati da vari siti che controllano i movimenti aerei, mette al primo posto della classifica di peggior aeroporto italiano per quantità di ritardi lo scalo Canova di Treviso. Secondo AirHelp l’aeroporto di Treviso avrà una percentuale di voli in ritardo del 30% e oltre 125 mila euro da rimborsare da parte delle compagnie aeree.

“Durante il periodo delle feste natalizie gli spostamenti aerei si intensificano notevolmente e, purtroppo, anche i disagi causati da ritardi e cancellazioni” - dichiara Lorenzo Asuni, country manager per l’Italia di AirHelp. “Il nostro obiettivo è quello di garantire a tutti i passeggeri il giusto rimborso, senza che rischino di perdere i soldi che gli spettano di diritto nel tipico caos di partenze natalizio”.

Chi parte da e per Treviso rischia di arrivare o partire in ritardo durante il periodo natalizio di più rispetto a chi parte da e per Milano Linate, secondo in classifica, Catania o Malpensa. Secondo le previsioni, gli aeroporti migliori saranno quelli di Napoli e di Bergamo con percentuali di ritardi rispettivamente del 16,9% e del 16,5% e rimborsi di 265.000 e 815.000 euro.

I disagi non mancano neppure negli aeroporti esteri. A guadagnarsi il primo posto per quantità di rimborsi dovuti è l’aeroporto di Londra-Gatwick, con il 41,3% di voli non puntuali, seguito dall’aeroporto di Parigi-Charles de Gaulle con una percentuale di ritardi del 35,4%, e l’aeroporto di Londra-Heathrow (31,3%).