Calci e pugni in pieno centro, Ztl: "Ora basta, pronti a denunciare"
Maxi rissa tra gruppi rivali, 11 denunciati, mano fratturata per un 20enne del Collettivo
| Isabella Loschi |
TREVISO – Coinvolti nella maxi rissa avvenuta la notte scorsa in pieno centro storico anche alcuni esponenti del Collettivo Ztl. Tra botte e graffi riportati dalla zuffa in via Trevisi, che ha visto da una parte una dozzina di ragazzi e ragazze di Ztl, dall’altra un gruppo di una quindicina di ragazzi di opposto schieramento politico, ad avere la peggio Enrico Mussomei ventenne trevigiano che ha riportato una frattura scomposta del metacarpo medio della mano sinistra.
“Sono stato colpito alla mano da una fibbia di una cintura – racconta Enrico (nella foto) mostrando la mano ingessata – Non saprei dire chi è stato ma spero che questo episodio serva a chi di dovere per intervenire affinché questa gente venga punita e allontanata d a Treviso”.
“Eravamo a festeggiare il compleanno di una ragazza di Ztl - spiega la portavoce del Collettivo gaia Righetto - quando un gruppo di ragazzi, probabilmente di estrema destra, ci ha seguito. Ad un certo punto siamo stati aggrediti da queste persone, circa quindici. Da parte nostra c’è stato ovviamente un tentativo di difesa. E mentre ci stavamo allontanando verso piazza Borsa sono sopraggiunte le volanti della polizia – avvertite dai residenti - che ci hanno fermato, mentre l'altro gruppo si è allontanati. Ci hanno portato in Questura e ci hanno tenuto lì fino alle 6 di questa mattina”. La polizia ha fermato 11 giovani esponenti del Collettivo Ztl e per tutti è scattata una denuncia per rissa.
“Ora - annuncia Ztl - siamo pronti a denunciare con nomi e cognomi chi ci ha aggredito. E’ ora di finirla con questa gente che scorrazza libera per le strade della città. E’ ora che ci sia da parte delle istituzioni e delle forze dell’ordine una chiara presa di posizione forte. confronti di queste persone”.
In queste ore la Digos sta vagliano i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona e a breve potrebbero arrivare altri provvedimenti. Anche il Comune attende di capire le dinamiche di quanto accaduto. Il vicesindaco Roberto Grigoletto non si sbilancia: “Al momento anche noi siamo in attesa di sviluppi per capire cosa sia accaduto questa notte. Da parte della polizia locale c’è la massima collaborazione con Questore e con la Digos per le indagini”.