POSSAGNO - Il corpo carbonizzato di un uomo è stato trovato poco dopo le 14 di ieri da dei boscaioli lungo una mulattiera a Possagno in valle della Gheda. Secondo le prime analisi sommarie del medico legale l'uomo avrebbe avuto il cranio fracassato e forse alcune ferite di arma da taglio sul petto. Sarà l'esame autoptico a stabilire le modalità di quello che ha i connotati di un omicidio e confermare il periodo del decesso che sempre secondo l'anatomopatologo, che sottoporrà quello che resta del cadavere al test del dna per consentirne l'identificazione, potrebbe risalire a circa una settimana fa.

Il corpo sarebbe stato dato alle fiamme sul luogo dove è stato ritrovato. La scena del crimine, sul quale indagano i carabinieri coordinati dal pm Mara De Donà, presenta evidenti bruciature anche sulla vegetazione attorno a quel che rimane del corpo e su alcuni rami di alberi lungo la stretta strada sterrata dietro la Gipsoteca del Canova. Ancora non è possibile stabilire, per gli investigatori, se anche la morte dell'uomo è avvenuta nel medesimo luogo del ritrovamento o in un altro sito

Sul fronte delle indagini i militari non escludono piste comprendendo anche un eventuale regolamento di conti. Anche per questo saranno visionati i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona e sentite alcune persone anche se per ora non ci sarebbero testimoni diretti.