VITTORIO VENETO - Rischiava di saltare per problemi burocratici la tradizionale Festa Settembrina di Salsa. Gli organizzatori sono riusciti a “salvare” però lo svolgimento della kermesse: si tratta di questioni burocratiche legate alla presentazione di alcuni documenti e timbri per lo svolgimento della festa.

 

Il comune di Vittorio Veneto, attraverso una nota pubblicata sul proprio sito, ha dichiarato che la documentazione presentata dagli organizzatori era insufficiente. Questo sia per quanto riguarda i documenti consegnati il 10 di agosto sia per quelli inoltrati il 20. “In data odierna (23 agosto, ndr), i delegati non hanno potuto che constatare la solo parziale ottemperanza a quanto indicato.

 

Il mancato assolvimento di tutto quanto era stato prescritto ha comportato l’impossibilità di rilasciare l’autorizzazione”, recita la nota. La Festa inizia proprio questa sera, e solo la consegna di una Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) ha consentito di non annullare il primo appuntamento, che però potrà ospitare al massimo 200 persone.

 

“Stasera iniziamo senza problemi – ha chiarito Sergio Faraon, uno degli organizzatori -. Ci sono stati problemi riguardanti timbri e documentazione da presentare. Comunque andremo avanti anche domani, sabato e domenica (la Festa si chiuderà poi il 2 settembre, ndr). Stiamo provvedendo a risolvere alcune piccole mancanze relative alla progettazione dell’evento”.