COLLE UMBERTO - Il Festival internazionale di Burattini e Marionette, giunto alla 19esima edizione, torna a San Martino di Colle Umberto, in borgo Mescolino. Quest’anno la rassegna si terrà dal 7 al 9 settembre, e come ogni anno ospiterà spettacoli, laboratori e animazioni. Saranno 15 le compagnie a partecipare, con un programma di 40 spettacoli replicati nei tre giorni.

 

La domenica il Festival sarà attivo anche la mattina, con numerosi laboratori di costruzione e manipolazione aperti a tutte le età. Sarà Alberto De Bastiani, direttore artistico del Festival, ad aprire l’evento – venerdì 7 settembre alle 18 – con lo spettacolo di burattini intitolato “La bella Fiordaliso e la strega Tirovina”.

 

Quest’anno ci sarà anche un particolare riferimento al Centenario della Grande Guerra, con lo spettacolo “Sandrone Soldato – Per la più grande Italia”: un atto d'accusa contro la guerra, contro chi la vuole e contro chi ci guadagna. Fu scritto e rappresentato da Ruozi 100 anni fa nel campo di prigioni di Cellelager in Germania, dove finirono molti militari dopo la disfatta di Caporetto.

 

Al Festival quest’anno parteciperanno anche il marionettista Massimo Gambarutti, ultimo erede di una storica famiglia di marionettisti, e lo spagnolo Luis Zamora con “Punchinelis”, spettacolo di burattini della tradizione europea. Altra presenza da segnalare quella del marionettista italo-brasiliano Eduardo Dal Molin.

 

E poi ancora i francesi “Marionnettes Pas Sage” - con il divertente “Polichinelle” - e Artcraft, che presentano "La petite Allumette", uno spettacolo di marionette per una persona, che si guarda con una lente. Con il circo-teatro arriva a Colle Umberto la compagnia “Circo Pacco”, mentre l’artista Unnico e il suo piccolo cane Spank saranno protagonisti di un gioco fatto di improvvisazioni e spontaneità.

 

A completare il ricco programma ci saranno anche “Claudio & Consuelo” con “La Cucina Errante”, oltre a Caio Sorana e Clement Malin che presenteranno “Inbox”, uno straordinario spettacolo acrobatico fatto con decine di scatoloni. Tutto il festival si svolgerà in memoria e in omaggio a Fausto Braga, marionettista che visse a cavallo tra 1800 e 1900, risiedendo anche a Colle Umberto. Fu lui, ad inizio del XX secolo, a portare gli spettacoli di marionette nei comuni del nostro territorio.