MOTTA DI LIVENZA - A Carnevale ogni scherzo vale? Quello che è successo lunedì notte a Venezia, i residenti se lo ricorderanno per un pezzo.

Con l'auto infatti quattro giovani hanno superato il Ponte della Costituzione (nella foto), ideato da Santiago Calatrava, e poi hanno parcheggiato in Campo San Geremia, davanti alla sede della Rai Veneto, e sono andati a fare un giro per Venezia.

Quando i quattro giovani, due ragazzi (23 anni di Jesolo e 20 di Venezia) e due ragazze (20enni di Trento e Motta) sono tornati, hanno trovato ad attenderli gli agenti della polizia che li hanno portati in questura per capire le ragioni di un gesto così inusuale.

Il tutto è accaduto poco prima delle cinque di martedì mattina. Secondo una prima ricostruzione i quattro una volta giunti a Piazzale Roma a bordo di una Polo grigia, di proprietà del padre di uno dei due ragazzi, forse un po' brilli hanno pensato bene di superare il ponte ideato da Calatrava e dopo essere passati davanti al piazzale della stazione ferroviaria si sono fermati nel primo grande campo veneziano che hanno trovato.

"L'episodio nella sua gravità - ha detto il Questore Fulvio Della Rocca - si commenta da sé: sia per la pericolosità dell'atto sia perché ha violato uno dei simboli di Venezia. Saranno fatti passi penali e amministrativi e ho provveduto all'emissione di un foglio di via obbligatorio con divieto di rientro a Venezia per tre anni per i responsabili di questa bravata".

Sono poi stati eseguiti dei rilievi sul ponte ideato da Santiago Calatrava per stabilire se il passaggio della vettura abbia causato danni alla struttura.

Il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni ha annunciato provvedimenti per impedire che si possano ripetere atti come questo. "Faremo in modo - dice Orsoni, interpellato dall'ANSA - che non si ripetano fatti del genere"; non è escluso che possano essere sistemati dei dissuasori per impedire il passaggio dei mezzi dalla strada all'accesso del ponte ideato da Santiago Calatrava.

Il sindaco rileva che le prime verifiche non hanno evidenziato particolari danni e poi, dopo aver espresso un giudizio molto duro su un "gesto squilibrato", chiude con una battuta: "é stato un ulteriore collaudo per il ponte".

Nel frattempo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza il conducente della Polo. Gli esami hanno rilevato un alto tasso alcolico nel sangue. Per ubriachezza molesta sono stati denunciati invece altri due, un ragazzo e una ragazza, che facevano parte del gruppo, mentre un quarto componente, una ragazza, la giovane  di Motta, è risultata sobria e nei suoi confronti non sono stati presi provvedimenti.

Pare che i quattro abbiano passato la serata nei locali del centro. Poi il colpo di testa del conducente: «Vado a prendere l'auto e vengo a prendervi».