CORNUDA/CASTELFRANCO – Bomba d’acqua nel pomeriggio a Cornuda. Il violento temporale ha provocato l’allagamento di alcune strade con interventi dei vigili del fuoco, in particolare lungo via Piave, via del Commercio e via Istria.

 

Sono state parecchie le telefonate di cittadini che si sono ritrovati ad aver a che fare con l’acqua, i pompieri si sono occupati del prosciugamento di alcuni scantinati con le pompe idrovore.

 

Oltre ai vigili del fuoco sono intervenuti anche gli uomini della protezione civile. Allagamenti ci sono stati anche nella zona della linea ferroviaria, con l’interruzione temporanea del traffico.

 

Anche nella zona di Castelfranco ci sono stati problemi legati al maltempo: molte le strade completamente allagate, i vigili del fuoco sono intervenuti per scantinati allagati nella zona del centro commerciale "I Giargini del Sole", in via Forche, in via Colombo, via Grotta e via Abruzzo. In uno dei sottopassi nell'area del centro commerciale ed in quello di via Forche delle auto sono rimaste bloccate a causa dell'acqua. 

"Tavolo di emergenza. Oggi giornata intensa e di grande lavoro per coordinare le squadre nelle zone colpite dal forte acquazzone - ha scritto verso le 23 nella sua pagina Facebook il sindaco di Castelfranco, Stefano Marcon -. Grazie al buon lavoro di squadra di Polizia Locale, Vigili del Fuoco, Carabinieri ANC, Alpini, Sub, Croce rossa e Dirigente Settore Lavori Pubblici Luca Pozzobon, posso dirvi che adesso la situazione è sotto controllo e l’emergenza è rientrata. In questo momento stiamo controllando il territorio e le scuole nella speranza che il tempo sia clemente almeno stanotte".

 

Tra le zone più colpite in provincia, oltre a Cornuda e Castelfranco, Crocetta del Montello ed Oderzo. I vigili del fuoco sono stati molto impegnati durante il pomeriggio e la sera per effettuare prosciugamenti e risolvere problematiche per danni d'acqua, con oltre cinquanta interventi con squadre da tutti i distaccamenti e la sede centrale, occupando circa quaranta vigili del fuoco.

 

(Foto Montebelluna StreetNews e Sei di Castelfranco Veneto Se...)