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19 aprile 2024

LA BELLEZZA SECONDO LEONARDO DA VINCI: PROVIAMO LE SUE REGOLE

Categoria: Come fare per... e stile - Tags: LEONARDODAVINCI #TRUCCO #REGOLE #BELLEZZA

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Pamela Sciacca | commenti |

 Anche se in ritardo voglio intanto augurare a tutti un buon 2017, sperando che possa portare gioia a tutti voi lettori.

Le mie lezioni di trucco in accademia continuano e oggi voglio parlarvi proprio di un'aspetto interessante di questa materia, che coinvolge in qualche modo anche la storia e l'arte, parlando del grande Leonardo Da Vinci.

 

Ora vi starete chiedendo, cosa hanno in comune il trucco e la bellezza con Leonardo Da Vinci?

Dovete sapere che per poter truccare bene un viso è necessario conoscere le regole di Leonardo, che aiutano appunto a modificare con il trucco le irregolarità di un volto e a rispettare le giuste proporzioni di quest'ultimo.

Leonardo aveva tratto queste regole dalle sue osservazioni compiute su volti europei (che ovviamente non valgono per chi ha origini diverse), e le esprime soprattutto in un suo grande capolavoro “La Gioconda”

.

 

Ecco le sue regole:

-I due occhi hanno la stessa larghezza, che corrisponde alla distanza tra gli occhi stessi e la larghezza della base del naso.

-Gli occhi sono a metà rispetto all'altezza complessiva della testa.

-La larghezza della bocca, a riposo, equivale invece alla distanza tra le iridi.

-La parte superiore del padiglione auricolare è alla stessa altezza delle sopracciglia, mentre il lobo è più o meno all'altezza della punta del naso.

-Un pollice (dalla punta fino alla seconda articolazione), misura la distanza tra l'orecchio e l'estremità dell'occhio e tra questa e il naso, tra il mento e la punta del naso, tra questo e le sopracciglia e tra le sopracciglia e l'attaccatura dei capelli.

 

Secondo queste regole io personalmente avrei la fronte troppo alta, gli occhi stretti e troppo vicini tra loro, quindi nonostante tutto, ognuno di noi se provasse a verificare le regole su di sé noterebbe che non tutto corrisponde a ciò che dice Leonardo, poiché non siamo perfetti ma soprattutto perché sono quelle stesse irregolarità a renderci unici e a darci un fascino caratteristico.

A tal punto, date queste irregolarità caratteristiche invece di camuffarle con il trucco, sarebbe più opportuno valorizzarle e dare più carattere al volto.

 

Non preoccupatevi quindi se i vostri parametri non corrispondono alle regole di Leonardo perché quelle irregolarità vi rendono unici e caratteristici a modo vostro.

 

La semplicità è la più grande sofisticatezza. (Leonardo Da Vinci)



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