TREVISO - I militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Carabinieri di Treviso, nell’ambito di un servizio svolto per la prevenzione e repressione dei reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, ieri sera hanno arrestato un 32enne di origine nigeriana, domiciliato in via Pisa di Treviso, per detenzione e spaccio di cocaina.

È accaduto in via Madonna del Sile, verso le ore 19, quando gli investigatori hanno sorpreso lo straniero a cedere una modica dose di cocaina ad un giovane del capoluogo.

L’intervento immediato ha consentito di rinvenire addosso al nigeriano 11 ovuli di cocaina per un peso complessivo di 6,6 grammi, oltre a 150 euro in contanti. La perquisizione domiciliare, invece, condotta presso l’abitazione con l’ausilio anche dell’unità cinofila della Polizia Locale di Treviso, consentiva di ritrovare, nascosti in un pensile del soggiorno, ulteriori 80 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e la somma contante di 400 euro, circa, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

Nella medesima operazione, i carabinieri hanno anche denunciato anche due coniugi nigeriani, di 23 e 19enne, incensurati, coinquilini dell’arrestato, poiché nella loro stanza, durante la perquisizione, venivano rinvenuti 28 grammi di marijuana, 8 grammi di cocaina e 10 grammi di eroina, tutta suddivisa in dosi già confezionate.

L’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica, è stato trattenuto agli arresti domiciliari in attesa di comparire davanti al Tribunale di Treviso per l’udienza di convalida. La droga, il contante ed il materiale per il confezionamento sono stati sequestrati.