ZERO BRANCO – Pizzicato con tre quintali di rame rubato, in manette moldavo di 37 anni. A trarlo in arresto i carabinieri della Compagnia di Treviso. L’uomo, disoccupato e domiciliato a Mestre, è stato fermato verso le 3 della notte scorsa, lungo via Meucci a Zero Branco.

Era alla guida di un furgone Mercedes “Vito” che andava a far spenti. Il moldavo è stato identificato e dalla perquisizione è emerso che stava trasportando 14 sacchi di juta contenenti filamenti di rame appunto per circa 300 chili, oltre a 12 radiatori in ottone.

Un rapido accertamento eseguito nelle zona ha permesso ai carabinieri di scoprire come il metallo fosse stato rubato dal deposito della ditta “Casagrande srl”, con sede in via del Lavoro a Zero Branco.

I carabinieri inoltre hanno denunciato in stato di libertà altri tre moldavi, due 43enni ed un 36enne, residenti nelle province di Padova e Venezia, per aver contribuito al furto.  I tre, infatti, sono stati fermati poco dopo il furgone ed all’interno della loro auto, una Renault Clio, sono stati rinvenuti alcuni arnesi da scasso usati, verosimilmente, proprio per rubare il materiale ferroso.

L’arrestato si trova agli arresti domiciliari. Il rame è stato restituito ai legittimi proprietari.