ODERZO - Morti in casa di riposo, all’orizzonte nuova superperizia per i due decessi all’istituto Pagani di Oderzo lo scorso febbraio: in quell’occasione anche 42 intossicati.
Il titolare dell’indagine, il sostituto procuratore Iuri De Biasi, ha incaricato Renzo Mioni dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie di analizzare il batterio killer per capire in che modo abbia agito sul cibo distribuito in casa di riposo.

Dunque verrà analizzata tutta la filiera del cibo servito, dal confezionamento ,al trasporto fino allo scodellamento. Uno sviluppo abnorme del batterio, che comunque solitamente si trova nel cibo, può causare conseguenze letali: il perito dovrà accertare quando e dove si sia sviluppato.

Il batterio sembra sia stato individuato nei funghi serviti lo scorso martedì 7 febbraio: in quell’occasione morirono Mario Modanese Bellomo, 78enne medunese, ed Ernesto Brunello, 65enne di Carbonera. La perizia verificherà dunque dove in che punto della filiera si è creato il problema. Solo allora verranno rese note le eventuali responsabilità.