Basta alcol nei giardini pubblici della città
Cà Sugana valuta di estendere l'ordinanza estiva anti-alcol in regolamento
| Isabella Loschi |
TREVISO – L’ordinanza “Giardini No alcol” che prevede il divieto di assumere alcolici in diverse aree verdi cittadine, in vigore fino al 30 settembre, potrebbe essere presto inserita nel regolamento comunale.
L’amministrazione comunale sta infatti valutando di trasformare il divieto anti-alcol in regolamento, inserendo ulteriori luoghi della città ritenuti “sensibili”, oltre a quelli già previsti. Ad oggi l’ordinanza in vigore prevede il divieto di assumere alcolici e di gettare bottiglie e lattine vuote per terra a Porta Altinia, nei giardini di Sant'Andrea, giardini di viale Tasso, al parco di villa Manfrin e villa Margherita, ai giardini di via Dalmazia e del Sacro Cuore e al monumento ai caduti di piazza Vittoria.
“Dall’ entrata in vigore dell’ordinanza, a inizio estate, sono diminuiti gli episodi di persone che consumano alcol nei giardini – conferma il vice sindaco Roberto Grigoletto - quindi dal punto di vista della sicurezza e della pulizia sono stati raggiunti. Per questo siamo pronti a far entrare questa ordinanza nel regolamento della polizia locale”.
A Treviso, dunque, non si potrà più consumare alcol nei giardini e nei parchi pubblici. Il provvedimento potrebbe essere discusso già nel consiglio comunale di fine settembre.