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28 marzo 2024

Vittorio Veneto

Aumenta l'Imu a Vittorio Veneto: il comune intasca 1 milione e 600mila euro in più

L’aumento dell’aliquota dell’Imu dall’attuale 7,6 per mille al 10 per mille per tutti gli immobili, escluse le prime case, sarà messo ai voti nel consiglio comunale di lunedì 23 dicembre

| Claudia Borsoi |

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Aumenta l'Imu a Vittorio Veneto: il comune intasca 1 milione e 600mila euro in più

VITTORIO VENETO – L’aumento dell’Imu nel 2020 porterà nelle casse del Comune di Vittorio Veneto un milione e 600mila euro in più. «Questi soldi – afferma il vicesindaco e assessore al bilancio Gianluca Posocco – ci permetteranno di sostenere progetti che renderanno viva e attrattiva la città, ma anche di assumere 13 nuovi dipendenti comunali, in buona parte geometri e operai».

 

L’aumento dell’aliquota dell’Imu dall’attuale 7,6 per mille al 10 per mille per tutti gli immobili, escluse le prime case, sarà messo ai voti nel consiglio comunale di lunedì 23 dicembre. Parallelamente la giunta Miatto proporrà l’azzeramento dell’aliquota della Tasi, che fino a quest’anno andava dall’1 al 2 per mille a seconda della tipologia di immobile posseduto o in locazione.

 

Occhi puntati al momento del voto sul leghista Gianni Rasera, che è anche vicepresidente di Ascom Vittorio Veneto: nella seduta del dup (documento unico di programmazione) che anticipava l’aumento dell’Imu, Rasera aveva lasciato l’aula prima del voto.

 

«Ci siamo accorti – commenta il capogruppo Pd Marco Dus - che l’Imu è aumentato molto più del previsto. Infatti, nel dup approvato a novembre con l'aumento dell'Imu e l'accorpamento della Tasi con l'aliquota complessiva al 10 per mille, si prevedeva nel 2020 un maggior importo a carico di imprese e cittadini di Vittorio Veneto di 1.364.150 euro. Ora nel bilancio di previsione a parità di aliquota il maggior onere a carico di cittadini e imprese è lievitato a 1.618.000 euro, quindi 282.150 euro in più rispetto alla previsione di dieci giorni prima. Alla vigilia di Natale questo è il regalo che la giunta legista farà a tutti noi cittadini. Pensate alla befana...».

 

«La cifra indicata nel dup si riferiva all’aumento previsto già ad aprile dalla giunta Tonon per il 2020, che aveva ipotizzato di portare l’Imu all’8,8 per mille mantenendo la Tasi, mentre quella in bilancio è la cifra relativa alle nostre nuove aliquote – precisa Posocco -. Chiediamo un sacrificio ai vittoriesi, sforzo che pensiamo sia ripagato con un ritorno in turismo ed eventi a beneficio della nostra città e di chi la vive e anima».

 


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