Attesa per il film "Finché c'è Prosecco c'è speranza", il giallo ambientato a Valdobbiadene
Le interviste nel prossimo numero del Quindicinale
|
VALDOBBIADENE - Un giallo nel frizzante mondo delle bollicine venete. Il protagonista, l’ispettore venezianopersiano Stucky, in gita tra le verdeggianti colline del Prosecco, si trova a fare i conti con una serie di omicidi per cui l’unico indiziato è un morto: il conte vignaiolo Ancillotto, suicidatosi teatralmente.
E’ la trama di “Finché c’è Prosecco c’è speranza”, il film tratto dal libro di Fulvio Ervas in uscita a partire dal 31 ottobre. Nel numero del Quindicinale in uscita in questi giorni l’intervista a Ervas, al regista, Antonio Padovan, e allo sceneggiatore, Marco Pettnello, del giallo ambientato a Valdobbiadene.