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29 marzo 2024

Treviso

Arrivano 130 profughi, centro di accoglienza in stazione

Per 80 di loro non c'è posto, il Prefetto lì mette in un negozio vuoto della stazione ferroviaria

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Arrivano 130 profughi, centro di accoglienza in stazione

TREVISO - Sono 130 i profughi che in queste ore stanno arrivando nella Marca e immancabilmente torna il problema dell’accoglienza. Solo per 50 di loro ci sono posti letto a disposizione nelle strutture della Caritas e cooperative del territorio. Per gli altri 80 è necessaria una soluzione d’emergenza.

Così dopo la soluzione tampone dell’ex caserma Salsa, la Prefettura ha deciso di allestire un centro di prima accoglienza temporanea in un negozio della stazione ferroviaria di Treviso.

A chiedere l’aiuto dei comuni trevigiani per far fronte a questa nuova emergenza è la stessa Prefettura che attraverso una nota urgente del prefetto Maria Augusta Marrosu ai sindaci, ieri scriveva:“Al momento non c’è alcuna prospettiva di sistemazione, i richiedenti asilo saranno collocati in spazi pubblici della provincia a partire dal capoluogo. Di tanto si informa pregando di profondere ogni possibile sforzo, già da molto tempo richiesto, per assicurare una sistemazione dignitosa a queste povere persone. Nella contingenza si invitano altresì quei Comuni che saranno interessati dalla presenza dei contingenti prima detti, di assicurare ogni possibile intervento di prima assistenza”.

Per Cà Sugana ancora una volta la soluzione è “palesemente inadeguata ad accogliere i profughi”. “Abbiamo chiesto al Prefetto di assicurarci che la soluzione della stazione durerà solo qualche giorno. La stazione, come prima la Salsa, non può essere la soluzione definitiva”.

 


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