TREVISO- Annunciata nei giorni scorsi, attesa per il ponte dell’Immacolata, la neve sulla Marca è arrivata puntuale domenica pomeriggio. I primi fiocchi leggeri, misti ad acqua, hanno presto lasciato posto, dopo le 18, a fiocchi di cotone che scendevano copiosi fino a creare un manto bianco piuttosto alto a coprire tetti, giardini e strade. In città la neve ha portato i residenti a scendere in piazza a scattare selfie e immortalare la città illuminata e bianca come nelle migliori cartoline natalizie.

I disagi maggiori sono stati per gli automobilisti in rientro dal ponte festivo o dalla giornata domenicale, che hanno trovato le strade coperte di neve e ghiaccio, creando notevoli code e qualche piccolo incidente. “A Treviso da domenica pomeriggio sono attive diverse squadre dei lavori pubblici e due della protezione civile - ha spiegato il sindaco Giovanni Manildo - L’assessore delegato Ofelio Michielan ha aperto il centro operativo comunale”. Ben 9 i mezzi spargisale entrati in azione in tarda serata. Troppo tardi per alcuni. “Le strade, soprattuto in periferia, sono pericolose ed impraticabili - scriveva ieri sera nella sua pagina Facebook Enrico Renosto ex consigliere comunale del Pdl, documentando la situazione delle strade - Non c'è uno spargisale che sia uno,nevica dalle 17 ed era prevista da due giorni. Non è emergenza neve è incompetenza, il comune aveva tutto il tempo per organizzarsi”.

Ma già in tarda serata lo spettacolo della città imbancata dalla neve ha lasciato posto alla pioggia. Per oggi il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione ha dichiarato lo stato di attenzione per criticità idrogeologica in alcune aree del territori.