CONEGLIANO - La zona commerciale del Conè diventa ancora più grande? A lanciare l’allarme è Alessandro Bortoluzzi, candidato sindaco del Partito Democratico. “C’è la possibilità, o meglio il pericolo, di vedere sorgere in città altre grandi strutture commerciali di cui non si sentiva il bisogno” avverte il capogruppo.

Sotto i riflettori c’è il Piano degli Interventi approvato in consiglio comunale lo scorso 20 febbraio: “In una situazione di grave sofferenza di tutto il tessuto commerciale del centro e della città in generale, con una continua moria di esercizi commerciali soffocati dalla grande distribuzione, il sindaco Zambon ha pensato bene di prevedere un ulteriore ampliamento dell’area commerciale nella zona del Conè – accusa Bortoluzzi - E’ una scelta urbanistica scellerata di cui davvero non si sentiva davvero l’esigenza. Stiamo parlando di un’area di estensione pari a non meno di 25.000 mq”.

Quella che ad oggi è niente più che un’area verde di fronte al centro commerciale di via San Giuseppe (nella foto) potrebbe quindi diventare una sorta di ampliamento del Conè, vista la destinazione commerciale ricevuta dal lotto.

“Potranno trovare posto altre grandi strutture di vendita, di cui non c’è assolutamente bisogno. E’ una scelta contro i cittadini ed a favore di pochi che vogliono continuare a speculare a danno dei coneglianesi. Non si può pensare di rivitalizzare la città concedendo altre aree commerciali in Viale Italia” continua caustico Bortoluzzi.

L’esponente dem attribuisce a Zambon “la distruzione del territorio e del paesaggio”, continuazione della “cementificazione del territorio scientificamente programmata dal vecchio Prg del 2003”.