"Amianto pericoloso all'ex Carnielli, diffidate la curatela fallimentare"
La proposta del presidente del quartiere Braido, che lancia la stoccata al centro destra vittoriese
VITTORIO VENETO - Una diffida al curatore fallimentare dell’ex Carnielli. E’ la proposta lanciata dal presidente del consiglio di quartiere di Centro, Giovanni Braido, dopo la riemersione del problema legato all’amianto nella struttura di via Rismondo.
“Se fossi l’assessore all’ambiente manderei una diffida alla curatela fallimentare – ha detto Braido dopo le dichiarazioni dell’assessore Giuseppe Costa – Perché il curatore intervenga con urgenza. Siamo in una situazione di pericolo per la salute. A prescindere dalle analisi che farà l’Arpav, si sa che l’amianto è dannoso”. Ieri Costa aveva dichiarato di ritenere “l’amianto più pericoloso dell’inquinamento da cromo esavalente”, parlando dell’ex Carnielli e del vertice con Arpav che si terrà la prossima settimana.
“Dopo la diffida si aprono due strade – prosegue Braido – O interviene il curatore, o interviene il comune a tutela della salute pubblica”.
E’ stato l’impegno del consiglio di quartiere di Centro a riportare sotto i riflettori la questione eternit: lo stabilimento sorge infatti in centro città, dove ci sono le case e un quartiere con strutture sportive.
Una questione che diventa però anche “politica”: “Dov’è l’opposizione sull’argomento? E’ silente perché sa che vincerà le elezioni” ha dichiarato Braido parlando del centro destra vittoriese.