All’Ipsia si studiano i droni: consegna dei farmaci, ma non solo
Potrebbe essere usati anche per libri, vestiti, pacchi postali, foto aeree e pulizie
| Matteo Ceron |
CASTELFRANCO – All’Ipsia “Galilei” di Castelfranco alcuni ragazzi di quinta stanno studiano i droni, sarà l’argomento che porteranno agli esami di maturità con la tesina.
Sull’impiego dei piccoli elicotteri radiocomandati gli studenti hanno già fatto delle sperimentazioni, utilizzandoli per la consegna dei farmaci a domicilio in base ad accordi con farmacie di Castelfranco.
All’Ipsia, dopo che si è sparsa la notizia dell’utilizzo dei minielicotteri diffusi in ambito militare o per le riprese video anche per la consegna dei farmaci, sono fioccate richieste di informazioni per altri usi. A spiegarlo il professor Daniele Pauletto, che segue gli studenti nel progetto dei droni.
«Abbiamo ricevuto molte mail e chiamate di persone che ci hanno richiesto informazioni sul possibile impiego dei droni – spiega il professor Pauletto – Le richieste vanno dal trasporto di oggetti come libri, vestiti, pacchi postali e quant’altro, per arrivare fino alle foto aeree ed addirittura per le pulizie di punti difficilmente raggiungibili».
Saper pilotare un drone in un futuro non tanto lontano potrebbe diventare utile per trovare lavoro. L’Ipsia di Castelfranco potrebbe essere una delle prime scuole a dare questo tipo di formazione.
«Due scuole negli Stati Uniti, in particolare nell’Ohio – afferma ancora il professore – Hanno già avviato una formazione specifica per studenti che intendano intraprendere questa strada e fare dei lavori in cui si utilizzano proprio i droni».