Al via il Giro Rosa
Le cicliste il 10 luglio affronteranno la tappa Gaiarine-San Fior: tre i gran premi della montagna
TREVISO - Il grande giorno è arrivato: prende il via il 25° Giro Rosa. Scatta da Caserta la più grande corsa a tappe del ciclismo femminile che quest'anno si concluderà il 13 luglio luglio alla Madonna del Ghisallo.
In programma 10 tappe dalla Campania alla Lombardia per un totale di 953 km.
Ad inaugurare la 25a edizione sarà un breve prologo serale, che avrà come scenario la Reggia di Caserta.
Sempre sulle strade campane anche la 2a tappa, un circuito molto nervoso con partenza ed arrivo a S.Maria a Vico (CE) La 3a frazione, a Frattamaggiore, sarà la prima vera giornata adatta alle ruote veloci. Il giorno successivo il via sarà dato nuovamente dalla città della celeberrima Reggia Borbonica. L'arrivo invece sarà nel Lazio, a San Donato Val Comino, a due passi da Frosinone. Si sale lo stivale e si attraversano le Marche con la tappa Jesi – Cesenatico, per onorare il campione Marco Pantani, a dieci anni dalla sua scomparsa.
Giovedì 10 luglio, in Veneto, fari puntati sulle scalatrici, da Gaiarine a San Fior. La sesta tappa si snoda interamente lungo le strade della provincia di Treviso e presenta 3 GPM.
Il giorno successivo la carovana si trasferirà in Valtellina, con l’Aprica – Chiavenna. Attesissima Elisa Longo Borghini, nella giornata numero nove di gara. Si inizia da Verbania e si sale fino a San Domenico di Varzo. Gran finale in Lombardia, come dodici mesi fa. La Madonna del Ghisallo, infatti, quest’anno incoronerà la vincitrice del Giro Rosa edizione 2014.
Tra le atlete più attese nella frazione d’apertura c’è la campionessa olimpica Marianne Vos, con il dorsale 101, fari puntati anche su Eleonora Van Dijk, campionessa del mondo della specialità, con il dorsale 82.
Una partenza speciale sarà quella di Elisa Longo Borghini, dorsale 171, che sfoggerà il tricolore conquistato poche settimane fa a Povegliano nella cronometro individuale.
20 le squadre al via per un totale di 160 iscritte in rappresentanza di 28 Paesi tra cui 56 giovani, 37 italiane e 19 campionesse nazionali: Iris Slappendel (strada, Olanda), Annemiek Van Vleuten (crono, Olanda) Pauline Ferrand Prevot (strada e crono, Francia), Alena Amialiusik (strada e crono Bielorussia), Tatiana Antoshina (strada e crono, Russia), Emma Johansson (strada e crono, Svezia), Ashleigh Moolman (strada e crono Sud Africa), Alison Powers (strada e crono, Stati Uniti d’America), Anna Sanchis (strada, Spagna), Paulina Guz (strada, Polonia), Eugenia Bujak (crono, Polonia), Julien D’Hoore (strada, Belgio), Liisi Rist (strada e crono, Estonia), Ana Teresa Casas Bonilla (strada, Messico), Christine Majerus (crono, Lussemburgo), Majuko Hagiwara (strada e crono, Giappone), Polona Batagelj (strada, Slovenia) e Julie Leth (crono, Danimarca).