SAN BIAGIO- Condannata a quattro mesi di reclusione per un raptus di follia avvenuto nel 2007 a San Biagio. Condannata la giovane madre T.G., a cui era stata tolta la figlia di quattro anni e affidata proprio alla nonna materna, cioè alla madre della giovane, 60 anni.

Era il novembre 2007 quando la donna sentì dei colpi contro gli scuri di una finestra: aprì la porta e la figlia entrò trafelata, aggredendo la madre dapprima verbalmente. Chiese di accompagnarla dal dentista perché aveva perso l’autobus.

Poi in preda al raptus, impugnò un coltello da cucina, inseguendo la madre, che intanto era uscita di casa, andando in strada, con la nipotina in braccio.

Della scena si accorse un automobilista di passaggio che vide la scena, arrestò l’auto e fece da scudo per proteggere la bambina. La 60enne in qualche modo riuscì a disarmare la giovane: la denuncia scattò immediata.

Ieri dunque la condanna: la giovane madre potrà usufruire della condizionale.