TREVISO - Emozioni, festa e allegria. Ma l’Adunata è stata anche un successo economico per il commercio. Bar, esercizi pubblici, locali e ristoranti hanno quadruplicati gli affari in tre giorni. Un lavoro ininterrotto e fatico per per tre giorni che ha portato affari d’oro per i gestori dei locali. Risultati ancora da quantificare ma la soddisfazione è tanta.

“Tutto il Sistema Treviso ha retto - ha commentato Renato Salvadori presidente provinciale di Ascom Confcommercio Treviso - le imprese, ed in particolare i pubblici esercizi, gli alberghi e la ristorazione, hanno dato prova di saper affrontare con mezzi, contratti, strumenti adeguati e grande disponibilità, un evento colossale come quello dell’adunata, che ha superato le aspettative in termini di affluenza e di valore aggiunto.” L’Ascom sottolinea anche il supporto dato alle aziende, che ha consentito di assumere 1000 persone in occasione della tre giorni. E 150 i locali che hanno aderito alla politica di “birra+panino” ad un prezzo tra i 3 e i 5 euro.

“Al di là del rilevante indotto economico, peraltro importantissimo, l’adunata ha portato con sé un valore emozionale di cui, evidentemente, si sentiva un forte bisogno. I trevigiani, cittadini o imprenditori, hanno dimostrato di essere gente operosa, aperta ed accogliente, che ha saputo vivere a pieno le due facce dell’adunata: l’intensità del valore istituzionale con il messaggio etico e solidale degli alpini, ma anche tutto l’aspetto conviviale e del divertimento che ha attratto, forse per la prima volta, pubblico di tutti i generi unificando, nel concreto, le generazioni. Giovani, vecchi, famiglie e bambini, uniti in un’unica grande atmosfera, quella delle grandi feste che Treviso non viveva da anni”.