Adunata: centro, isola pedonale per accogliere 400mila Alpini

Presentato il piano viabilità e mobilità: da giovedì 11 maggio città divisa in tre zone con divieti e limiti alla circolazione

| Isabella Loschi |

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Adunata: centro, isola pedonale per accogliere 400mila Alpini

TREVISO - Partito il conto alla rovescia verso l’Adunata del Piave, dal 12 al 14 maggio a Treviso. L’Adunata Nazionale degli Alpini che quest’anno commemora il centenario della grande Guerra richiamerà a Treviso almeno 400mila persone . Per accogliere e ospitare tutti il Comitato organizzativo dell’Adunata (Coa) con Comune, Forze dell’ordine e società di trasporti ha messo a punto un piano che riguarda logistica, viabilità e mobilità urbana ed extraurbana.

Per la tre giorni alpina, visti gli innumerevoli eventi nel centro storico e il numero di visitatori e partecipanti all’evento, la viabilità della città sarà modificata a partire dal centro storico della città, delimitato dalle mura cittadine, che diventerà “un’isola pedonale” per i accogliere tutti i partecipanti. Il traffico ordinario per i tre giorni sarà sospeso, salvo in determinate fasce orarie notturne e solo per gli autorizzati.

La città, a partire da giovedì 11 maggio, sarà chiusa al traffico e divisa in tre aree che prevedono tre progressive fasi di chiusura: una zona Rossa che riguarda il centro storico con divieto di sosta e transito dalle ore 13 di giovedì 11 fino a domenica 14 maggio. Anche i residenti del centro storico, senza garage, dovranno parcheggiare l’auto fuori mura in apposite aree. Dalle ore 16 di giovedì sarà chiusa la zona Arancione che prevede la chiusura del Put fino a domenica. Il transito del traffico proveniente da fuori Treviso sarà possibile lungo viale della Repubblica, con collegamenti tra la zona sud-ovest della città attraverso la tangenziale e collegamenti tra la zona nord-est tramite via Ellero, viale Brigata Treviso, viale Brigata Marche, via Zanella in direzione del quartiere di Fiera e verso Carbonera e Silea. Dalla tangenziale sempre per i non residenti verrà garantito il raggiungimento del Ca’ Foncello. Infine venerdì scatterà la zona Blu che estenderà i divieto di transito per i non residenti anche alle zone periferiche della città nei tre giorni dell’Adunata fino a domenica e fino a cessate esigenze. Testerà percorribile la tangenziale, viale della Repubblica e viale Felissent.

Lungo il perimetro di queste aree ci saranno varchi presidiati da volontari dell’associazione nazionale alpini (Ana) e della Protezione civile, e da personale della polizia locale: 70 vigili di Treviso più altri 60 che arriveranno da fuori provincia. In tutto, circa 450 persone al giorno controlleranno 24 ore su 24 le tre zone.

Messo a punto anche il piano mobilità e trasporti. Sulla base dell’intesa sviluppata tra Coa, Mobilità di Marca e Regione Veneto, nei giorni dell’Adunata verranno realizzati oltre 60mila chilometri aggiuntivi rispetto al servizio di trasporto urbano e messi a disposizione 95 mezzi, attraverso la predisposizione di servizi straordinari fino alle ore 24 (giovedì) e fino alle 2 di notte il venerdì e sabato. Saranno intensificati i collegamenti da e per il centro con i parcheggi scambiatori e le tendopoli; saranno deviati fuori dal centro cittadino tutti i percorsi delle linee urbane ed extraurbane che attualmente lo attraversano con l’installazione di una autostazione provvisoria per il capolinea Treviso, collocata in zona Stiore al mercato Ortofrutticolo. Da qui sarà attiva una navetta circolare (linea gialla) con frequenza di 15 minuti che porterà i visitatori dalla stazione provvisoria al centro, dalle ore 6 del 12 maggio fino alle ore 2 di notte; dalle ore 6 di sabato fino alle ore 2; dalle ore 6 di domenica alle 22. Infine il Coa predisporrà un biglietto unico che consentirà a tutti di viaggiare su tutte le linee di trasporto urbano senza limitazioni.

Anche il trasporto ferroviario sarà implementato: il Coa infatti ha raggiunto l’accordo con Trenitalia per cui anche nel fine settimana dell’Adunata, quando i mezzi sono ridotti, i treni saranno a disposizione con la stessa frequenza dei giorni feriali.

In allegato la mappa delle chiusure al traffico

 


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