TREVISO - L’Adunata annuale degli Alpini porterà sul territorio della Marca almeno 400mila presenze e un indotto che si aggira sui 150milioni. Cifre da capogiro per l’evento che si svolgerà dal 12 al 14 maggio a Treviso, non a caso definito dagli addetti ai lavori l’evento più importante d’Italia. Sarà l’Adunata del centenario, la più attesa e la più sentita, oltre ad essere la più diffusa sul territorio con la partecipazione delle quattro sezioni Ana della Marca: Treviso, Conegliano, Vittorio Veneto e Valdobbiadene.

Per una settimana la città cambia volto, le persone si trasformano in un clima di euforia collettiva in cui prevale l’allegria e il senso di accoglienza. Ma l’evento è anche una manifestazione di elevata rilevanza economica. Ieri alla Camera di Commercio di Treviso-Belluno il comitato organizzatore dell’Adunata del Piave ha organizzato un convegno proprio per capire le prospettive e la valorizzazione di impatto socio-economico di questo appuntamento nel territorio ospitante, durante il quale è stato presentato lo studio scientifico dell’Università Cattolica Cattolica di Piacenza, basandosi sulla manifestazione alpina tenutasi nel 2013 nel capoluogo emiliano. “Nel 2013 l’impatto economico complessivo dell’Adunata ha raggiunto la cifra di 120 milioni di euro - spiega il professor Paolo Rizzi - di cui 70 milioni nella provincia di Piacenza e 50 milioni nel resto d’Italia. Si sono così innescati “circoli virtuosi” di produzione che hanno generato nuova ricchezza, nuova occupazione temporanea, nuovi redditi”. Attraverso questionari diretti ad un campione rappresentativo di Alpini che hanno partecipato all’Adunata piacentina, si sono così potuti calcolare i principali indicatori di partecipazione e impatto socio-economico: "oltre 342 mila partecipanti non residenti, di cui circa 79 mila Alpini e 263 mila accompagnatori, parenti e amici. Le persone sono rimaste sul territorio piacentino per 2,6 giorni in media, spendendo circa circa 132 euro a testa”.

E lo studio condotto sull’ultima Adunata, quella di Asti, i cui dati sono ancora in fase di elaborazione definitiva, dimostra un aumento del volume complessivo di circa il 20%. “Per l’Adunata del Piave - ha sottolineato il presidente del Coa Luigi Cailotto - visto un maggior numero di presenze previsto sul territorio rispetto alle altre adunata, si stima un ulteriore incremento del 5-10% di indotto per il territorio trevigiano”.

”Ho voluto personalmente questo convegno qui in Camera di Commercio perché nella durata di soli tre giorni la città e le sue attività d’impresa vengono coinvolte in un evento altamente pervasivo. Le strutture ricettive, gli alberghi e gli agriturismi, gli esercizi commerciali, l’artigianato, la piccola e grande impresa, il commercio al dettaglio, specialmente nell'ambito agroalimentare, hanno un’importante occasione di business e di promozione delle proprie realtà imprenditoriali - ha detto il presidente della Camera di Commercio Mario Pozza -Il compito della Camera di Commercio è anche questo, di rendere consapevole il sistema impresa affinché sappia afferrare le opportunità offerte da questo evento voluto a Treviso per accogliere e promuovere il nostro territorio e le nostre imprese”.

Oltre alla enormi ricadute economiche durante dl convengo è stato evidenziato anche il grande valore immateriale dell’adunata, dal punto di vista sociale e culturale: “L’adunata stimola valori di fratellanza, unità e fiducia, capaci di contribuire a rafforzare il senso comunitario e lo spirito di accoglienza e umanità di una città- sottolineano i promotori - Il valore principale incarnato dalle penne nere è quello dell’allegria (90%), seguito dalla fratellanza (73,1%) e dall’amore per la patria (68,4%)”.

Ed in attesa dell’Adunata sono previsti una serie di eventi in tutto il territorio della Marca che accompagneranno il cammino di avvicinamento alla manifestazione da qui a maggio. Gli eventi rientrano nel programma “Aspettando l’Adunata” sono promossi dalle quattro sezioni Ana Treviso, Conegliano, Vittorio Veneto e Valdobbiadene, dal Coa, e sponsorizzati da: Azienda agricola Tomasi, Vitanuova, BTA automazioni, ristorante Dissapore, Pizzeria l'Appetitosa, A20 assistenza impianti termici, Emporio occhiali Fardin, Sarlo Group, Top avvolgibili, Garbelotto pavimenti in legno, Bellotto Pose, P&T Salotti.