CONEGLIANO - Due giovani nordafricani, dei quali uno minore, si sarebbero offerti di intercedere con l'amico in cambio di 'favori' per farlo tornare con lei conquistando così l'amicizia di una ragazzina trevigiana, ma poi avrebbero abusato di lei filmando i rapporti con un telefonino. Immagini poi finite in rete.

Una vicenda risalente all'autunno dello scorso anno, ma emersa nel chiuso di un'aula di tribunale nel corso dell'udienza preliminare conclusasi con il rinvio a giudizio del maggiore degli indagati, mentre la posizione del minore è al vaglio della procura dei minorenni di Venezia.

A portare alla luce quanto accaduto alla giovane sarebbe stato il fratello che l'avrebbe riconosciuta nei video che giravano in rete avvertendo subito i genitori. Quest'ultimi hanno poi presentato una denuncia che ha portato all'inchiesta contro i due magrebini.