TREVISO - Firmato oggi, lunedì, all'Appiani l’accordo tra Provincia e Questura per l’utilizzo di 5 lavoratori socialmente utili negli uffici amministrativi dell’ente statale. Si tratta del terzo rinnovo consecutivo di un protocollo annuale che ha visto la Provincia selezionare i lavoratori inseriti poi nell'organico dell'Ufficio Immigrazione della Questura. A firmare, il presidente della Provincia di Treviso e il Questore di Treviso, Tommaso Cacciapaglia.

“Questa iniziativa è partita 2 anni fa quando la Provincia ci ha aiutato, inserendo 5 professionalità che sono andate a rinforzare il nostro Ufficio Immigrazione – ha dichiarato il Questore – basta pensare che nella Marca contiamo circa 120.000 immigrati, per fortuna integrati, e il modo migliore che abbiamo per accoglierli e offrire un front office efficiente. Siamo molto soddisfatti dei lavoratori che si sono ben integrati nei nostri uffici”.

“Diamo continuità a un progetto che nasce all'interno delle Politiche Attive del Lavoro – ha detto il presidente della Provincia di Treviso – Questa è innanzitutto un'opportunità per quei lavoratori che, magari fermi in Cassa Integrazione, non restano fuori dal mercato del lavoro e acquisiscono nuove competenze. Dall'altra parte, la Questura può usufruire delle Lsu e liberare quindi altri dipendenti che possono così occuparsi al meglio del controllo del territorio. Questa è la dimostrazione di come può funzionare una sinergia tra Enti”.