4 marzo, come si vota
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Il 4 marzo si avvicina. Per farsi trovare preparati in vista della prossima tornata elettorale, arrivano già - on line e non solo - i primi vademecum per ricordare a tutti gli elettori le principali novità per votare con il Rosatellum. Prima di tutto, per partecipare alla tornata elettorale di domenica 4 marzo (unico giorno in cui si vota, dalle 7 alle 23), occorre essere maggiorenni. "Sono elettori della Camera tutti i cittadini italiani, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Per votare al Senato è necessario aver compiuto 25 anni" ricorda il sito del Viminale.
LE SCHEDE - Chi ha più di 25 anni, quindi, riceverà due schede: una rosa per la Camera dei deputati e una gialla per il Senato. Per chi ha invece meno di 25 anni, è prevista solo la scheda per la Camera.
LA LISTA - In tutti e due i casi, si può votare mettendo una croce sulla lista prescelta. In questo modo, si voterà automaticamente anche per i candidati del collegio del partito. Barrando solo il logo, quindi, non dovrebbero esserci possibili contestazioni del voto.
LA CROCE - Non è consentito il voto disgiunto; è invece possibile mettere una croce o solo sul nome del candidato per la quota maggioritaria oppure su nominativo e simbolo assieme.
Il voto è sancito dall’articolo 48 della Costituzione: "E' personale, uguale, libero e segreto. Il suo esercizio è un diritto e un dovere civico".