CASTELFRANCO – Un ciclo di tre serate per parlare di Castelfranco e delle sue possibilità. Il ciclo, dal titolo “Castelfranco: territorio, economia, sviluppo”, prenderà il via giovedì prossimo, alle 21, alla sala riunioni di via Verdi (dove ha sede il Coordinamento di Volontariato della Castellana).

Il primo incontro, "La competizione territoriale", sarà a cura dell’architetto Maurizio Trevisan. Si parlerà di come le singole amministrazioni locali diventano “concorrenti tra loro” e dell’influenza crescente della competizione territoriale nelle strategie amministrative urbane. Maurizio Trevisan è membro della commissione edilizia di Castelfranco e di altri comuni della zona, oltre che ex presidente provinciale di "Italia Nostra" e già giurato in concorsi di idee di riqualificazione di centri urbani, collabora con l'Università IUAV.

Il secondo incontro si terrà giovedì 16 giugno, stesso posto e stessa ora. Il professor Augusto Cusinato parlerà de "I rapporti tra economia e territorio nella castellana". Gli argomenti affrontati saranno economia e territorio nell'epoca dell'industrializzazione della castellana, il fenomeno dell'industralizzazione e dell'urbanizzazione diffuse, città e territorio nell'economia della conoscenza, indicazioni per le politiche locali. Augusto Cusinato, economista di formazione, è stato assessore all'Urbanistica durante l'amministrazione Marchetti. È docente allo IUAV di Venezia, le sue attività di ricerca si svolgono anche nelle aree dello sviluppo locale nei paesi industrializzati e dell'economia informale nei paesi in via di sviluppo.

Il terzo appuntamento avrà come ospita l’architetto Giuseppe Pietrobon. Ancora da definire luogo e data, ma sarà entro fine giugno: un incontro colloquiale, di confronto di idee e potrà essere interessante ragionare sugli esiti architettonici che le scelte, o non scelte, urbanistiche hanno generato sul nostro territorio. Pietrobon è membro del Consiglio di Amministrazione di AEEP, è stato protagonista di alcune importanti restauri e costruzioni occorsi negli ultimi vent'anni quali ad esempio "Le Logge", il centro direzionale "Castelfranco 2", il "Terminal Autocorriere".