«Sono un combattente e gioco duro»
Presentato giovedì il nuovo acquisto della De Longhi: vestirà la maglia numero 14
TREVISO - E' stato presentato giovedì al Maggior Consiglio il primo americano della storia della De' Longhi Treviso Basket, il 24enne Marshawn Powell, ala forte di 201cm che appena sbarcato dal volo intercontinentale ha incontrato la stampa.
Sorridente e disponibile, l'ex Arkansas University, lo scorso anno già in Europa nel campionato ucraino prima e lituano poi, ha esordito così: "Sono molto contento di essere qui, so che c'e' molta attesa per questa stagione e che il club vuole tornare in alto, io sono a disposizione con tutto il mio entusiasmo e la voglia di lavorare duro per riportare Treviso dov'era e crescere quindi insieme alla squadra. Spero di imparare presto la vostra lingua e di conoscere la città e i tifosi. Da giovedì sarò al lavoro con il coach e i miei nuovi compagni. So che siamo una squadra giovane e cerchero' di portare nel gruppo un po' di esperienza e di leadership attraverso l'esempio nel lavoro in palestra. A me piace lavorare sodo, quest'estate mi sono allenato da solo, ma da oggi mi mettero' sotto per tornare in forma al più presto."
Quali sono le tue qualità principali? "Mi piace giocare duro, combattere sul campo e fare quello che serve alla squadra. Posso giocare dentro l'area, ma anche fronte a canestro o tirare, ma quello che conta per me è vincere. Odio perdere e per questo do' tutto quello che ho sul campo, quando gioco mi sento un guerriero."
Marshawn ha scelto il numero 14 ("volevo il 33, ma mi hanno detto che non è possibile, allora vada per il 14"), è gia' stato in Italia due anni fa in tournée con Arkansas University ("è un bellissimo paese e uno dei motivi per cui ho scelto Treviso, oltre che per la sua grande tradizione di basket, è che ero curioso di vivere in un posto come l'Italia"), si ispira nel suo gioco a un "fighter" come Kevin Garnett e per ora non sogna la NBA. "Lo scorso anno ho giocato in Europa per la prima volta, c'e' grande differenza con il basket-college, ci sono giocatori esperti e ritmi diversi sia in allenamento che nelle partite, ma alla fine è sempre basket e se sai giocare giochi. Io mi sento un giocatore in crescita e ringrazio la dirigenza e il coach di Treviso che hanno creduto in me, penso che sarà un anno importante per la mia carriera e per il mio sviluppo come giocatore e come persona".
Intanto dopo l'allenamento di oggi e domani, con la serata in Piazza Rinaldi di domani sera alle 21.00 (durante l'evento Square di Treviso Città per giovani), esordirà già in campo assieme ai suoi nuovi compagni SABATO SERA alle 20.00 a Valenza Po, nella prima amichevole stagionale della De' Longhi Treviso Basket contro Casale Monferrato. Per ragioni organizzative è stata annullata invece l'amichevole di domenica ad Alessandria con la Fortitudo Bologna.
Coach Pillastrini felice per l'arrivo di Powell, ora manca solo Coron Williams che dovrebbe completare le pratiche ed essere a Treviso tra qualche giorno: "Quello di Powell è stato un acquisto ponderato molto, abbiamo scelto gli americani in base a come si complementavano tecnicamente con il gruppo degli italiani, e penso che lui con le sue dimensioni di giocatore interno con buoni movimenti spalle a canestro e giocatore esterno che sa tirare da tre e attaccare da palleggio, possa essere la soluzione ideale.
E' un 4 moderno -continua il coach - , versatile, atletico, prende rimbalzi, corre, insomma il giocatore che ci voleva per fare da raccordo tra i lunghi e gli esterni. Importante che abbia già avuto esperienza di basket europeo lo scorso anno, avere due "collegiali" sarebbe stato un po' azzardato, inoltre mi piace molto come ragazzo, serio e lavoratore e convinto della sua scelta. Penso che, come tanti giocatori che abbiamo scelto per la nostra squadra, sia un atleta che ha le sue migliori stagioni di carriera davanti e che quindi crescerà con noi e con la squadra."