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28 marzo 2024

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«San Donà, siamo pronti»

Anche i giocatori dicono la loro sulla finale playoff del Tenni contro il San Donà

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«San Donà, siamo pronti»

TREVISO - Continua il conto alla rovescia per la gara del Tenni di domenica in cui Treviso e San Donà si affrontano per la finale playoff del girone B dell'Eccellenza veneta. Ecco il punto da parte dei protagonisti.

Mister Claudio Ottoni, che squadra andrete ad affrontare?

"Spero di essere pronti come lo siamo stati domenica scorsa contro il Liapiave. Andiamo ad affrontare una grande squadra che come noi aveva l'obbiettivo di essere promossa, che però si trova nei playoff. Ribadisco sono molto contento della prestazione dei ragazzi di domenica scorsa, ora siamo pronti e vedremo quello che succederà".

Cosa dirà ai suoi ragazzi in settimana?

"Di stare tranquilli e spensierati, in fin dei conti è una partita di calcio. Sappiamo le difficoltà che potremo trovare, conosciamo i nostri limiti e da quelli bisogna partire".

Ci sono però molte aspettative per il proseguo del Treviso nei playoff...

"Certo... Quando ti trovi in questa situazione l'obbiettivo deve essere andare avanti il più possibile. Noi ci proveremo come anche i nostri avversari, che vengono da un fine campionato un po' deludente, non tanto per mancanza di prestazioni, ma di risultati. Sicuramente hanno collezionato delle sconfitte in maniera immeritata. Noi veniamo invece da un momento felice, sotto l'aspetto fisico e soprattutto psicologico. Cercheremo di sfruttare le nostre armi".

C'è solamente una nota stonata. L'assenza dell'attaccante Zanardo a causa della squalifica...

"Sì ha preso la seconda ammonizioni in maniera ingenua, forse dettata dalla voglia di strafare. Fa parte del gioco e comunque dispongo di una rosa completa che mi permette di fare diverse scelte".

 

I difensori Gianluca Giovannini, classe 1980 ed Enrico Sagui 1997

 

 

Gianluca, come si aiutano i compagni più giovani per un giocatore di esperienza come te?

"Si aiutano sicuramente con un comportamento esemplare e incoraggiando durante il percorso".

Domenica incontrerete alle 16:30 il Sandonà. Che partita sarà?

"Noi li conosciamo bene, abbiamo affrontato questa squadra due volte nel campionato di quest'anno. Abbiamo questo piccolo vantaggio di giocare in casa e avere due risultati a disposizione, ma dobbiamo scendere in campo come domenica scorsa per vincere, condurre il gioco e di non arrivare ai supplementari. Entrambe le squadre sono state costruite per vincere, la spunterà la squadra con la migliore condizione psicofisica".

Enrico, cosa vorrebbe dire per te proseguire nella fase nazionale?

"Sarebbe un'esperienza nuova per me, non sono abituato a giocare in prima squadra a questi livelli. Sicuramente un palcoscenico importante ed un'iniezione di adrenalina".

 Cosa ti sta lasciando questa esperienza al Treviso?

"E' un esperienza molto positiva dal punto di vista umano, mi sta facendo crescere molto sia a livello personale che calcistico".

Come dovete scendere in campo contro il Sandonà?

"Come ha detto il mio compagno di reparto Gianluca, il Sandonà è una squadra attrezzata e costruita per vincere come noi. Entrambi abbiamo fallito l'obbiettivo vittoria del campionato, perciò Domenica sarà una bella finale".

 

I centrocampisti Daniele Casella, classe 1990 e Andrea Biondo, classe 1987.

 

 

Daniele, ti hanno definito il motore della squadra...

"Fa solo piacere sentire queste cose, però non solo il singolo fa la squadra. Quindi il complimento è sempre gradito, ma lo estenderei a tutti i miei compagni.

Andrea, compagni di reparto... come si lavora insieme per far crescere l'intesa di gioco?

"L'intesa tra noi c'è e credo che da fuori si veda. Siamo una squadra di ragazzi giovani e affiatati, un bel gruppo e in campo lo si vede. Grazie a questo riusciamo a dare qualcosa in più che ci sta aiutando e portando avanti in questa fase".

Nel girone di ritorno si è vista la vostra crescita che vi ha portati fino a qui. Daniele siete pronti ad affrontare il Sandonà Domenica 08 Maggio?

"Siamo pronti e carichi. Sappiamo che il Sandonà è una grande squadra, hanno il miglior attacco del campionato. Noi andremo convinti, sarà una partita secca e una vera finale".

Andrea, quali sono appunto le caratteristiche di questa squadra?

"Il Sandonà è una squadra molto quadrata, fisica e tecnica. Una squadra di valore che ci darà molto filo da torcere. Temiamo un po' la loro velocità e i loro due attaccanti. Ripeto sono un ottimo avversario e noi ce la metteremo tutta".

 

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