Treviso – Si tratta di un 60enne solito girare per Treviso in bicicletta indossando una tuta da ginnastica, altezza 1,70 circa e brizzolato.

La polizia l’ha identificato ai giardini di Sant’Andrea in via Toniolo (in foto). Gli agenti stavano effettuando dei controlli routine. Hanno chiesto i documenti ad un gruppo di ragazzi extracomunitari, alcuni di questi 15enni, e loro hanno indicato l’uomo mentre stava arrivando.

Secondo quanto raccontato dai ragazzi l’uomo sarebbe solito fare pesanti apprezzamenti richiedendo di poter avere dei rapporti anali. Episodi che si ripetono frequentemente, tanto che i ragazzi, stanchi, hanno deciso di segnalare la cosa ai poliziotti.

L’uomo avrebbe offerto più volte denaro pur di avere la libertà di dare sfogo ai suoi impulsi, ma i ragazzini presenti hanno negato di esserci andati. Identificato, è caduto dalle nuvole. È il terzo fatto con al centro atti libidinosi nel giro di pochi giorni.

Segue quello dell’uomo pizzicato a masturbarsi al parco “La Tavolozza” e quello dell’80enne sulla Restera che ha fatto scivolare il giornale a terra scoprendosi con le braghe calate davanti ad una bella signora.

Matteo Ceron