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14 dicembre 2024

Altri sport

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«Le regole? Anche in pista»

Andrea Montermini, pilota di Formula Uno, ha tenuto una particolare lezione al Liceo “Giuseppe Berto” di Mogliano Veneto

| Gianandrea Rorato |

| Gianandrea Rorato |

«Le regole? Anche in pista»

MOGLIANO- Se a dirlo è un campione, che in strada e in pista bisogna seguire le regole, magari non suona come la raccomandazione di una vecchia zia.

 

Testimonianze che arrivano direttamente dal mondo delle corse, a volte divertenti, a volte meno, per spiegare ai giovani come si guida consapevolmente senza mettere a rischio la propria vita e quella degli altri.

 

E insieme all'esperienza, le norme, da rispettare sempre: qual è la posizione esatta per sedersi o impugnare il volante, come si regola il poggiatesta, in che modo si esegue correttamente una frenata di emergenza e si controlla una curva malriuscita.

 


Così il pilota di Formula 1 e neocampione International GT Open Andrea Montermini – campione italiano GT 2010 su Ferrari F430 e vicecampione International GT Open 2011 su Ferrari 458 Italia, insignito dal CONI della medaglia di bronzo al Valore Atletico - ha fatto scuola alla platea di ragazzi che questa mattina a partire dalle 11, al Liceo statale “Giuseppe Berto” di Mogliano Veneto (Treviso), via Barbiero 82, ha assistito alla quinta tappa del Sara Safe Factor 2014 dopo la riapertura dell'anno scolastico.

 

Si tratta di un tour nelle scuole superiori di tutta Italia che ormai da dieci anni Sara Assicurazioni, compagnia assicuratrice ufficiale dell’ACI, in collaborazione con gli Automobile Club locali e ACI Sport, “mette in pista” per sensibilizzare al rispetto delle regole tanti ragazzi che talvolta si mettono al volante in modo poco consapevole.

 

Guida distratta, eccesso di velocità e mancate precedenze sono all'origine di quasi la metà degli incidenti, in Europa prima causa di morte per i giovani tra i 20 e i 24 anni


Un progetto educativo di elevato valore sociale che ha ottenuto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e che da un anno può contare sulla sinergia con Ready 2 Go, il network di Scuole Guida della Federazione ACI che, grazie ai propri simulatori presenti in numerose tappe, permette ai ragazzi di sperimentare quanto hanno appreso durante la lezione, contribuendo a formare una nuova generazione di guidatori consapevoli dei comportamenti da seguire.


Circa 200 studenti all'ultimo anno dell'istituto hanno dunque imparato in modo coinvolgente e stimolante le regole base della guida sicura. Prima dell'acclamatissima lezione di Andrea Montermini, ha portato i saluti del corpo docente il Vicepreside, professor Giorgio De Contis.

 

Hanno quindi preso la parola il Comandante della Polizia stradale di Treviso, Alessandro De Ruosi, Rosario Giordano di ACI Sport, il Presidente di AC Treviso, avvocato Michele Beni eMarco Mattioli, della Direzione Marketing di Sara Assicurazioni, che hanno illustrato le finalità del progetto e i più recenti dati ACI Istat sui sinistri in Italia. Alla mattinata ha partecipato anche il professor Roberto Chiariotti, Referente all'educazione stradale per il Veneto dell'Ufficio scolastico territoriale.

 


Guida distratta, eccesso di velocità e mancate precedenze sono all'origine di quasi la metà degli incidenti, che purtroppo in Europa sono ancora la prima causa di morte per i giovani tra i 20 e i 24 anni.

 

Tuttavia, si rileva da alcuni anni una tendenza incoraggiante: il numero degli incidenti nel 2012 è in ulteriore calo (-9,2%), così come quello dei morti (-5,4%) e dei feriti (-9,3%) sulle strade. Tra il 2001 e il 2012 gli incidenti si sono ridotti del 29% e le vittime del 48,5% (i decessi sono passati da 7.096 a 3.653) benchè il tasso di mortalità resti ancora più alto della media europea.
 

 

Il progetto Sara Safe Factor - a cui è stata dedicata una pagina Facebook - si inserisce proprio nel piano di azione dell’Automobile Club d’Italia a sostegno della campagna ONU per il dimezzamento delle vittime della strada nei prossimi 10 anni.

 

“Sono quasi 50.000 i giovani coinvolti fino a oggi - dichiara Marco Brachini, Direttore Marketing di Sara Assicurazioni - e le edizioni degli ultimi anni sono state particolarmente significative anche grazie alla pagina di Facebook dedicata all’iniziativa che vede oltre 16.000 ragazzi iscritti. Crediamo molto in questo progetto, che portiamo avanti in forme diverse ormai dal 2005, e crediamo nei giovani”.

 



Gianandrea Rorato

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