«Fondazioni non più solide, serve un nuovo ponte sul Piave»
A chiedere un intervento urgente Sabino Frare, ex assessore a Nervesa
| Matteo Ceron |
NERVESA DELLA BATTAGLIA - «Il vecchio Ponte della Priula ha bisogno di esser ristrutturato, sia perché presenta delle fragilità strutturali, fondazioni non più solide che rischiano di non reggere in caso di piene eccezionali, sia per la sua inefficienza dal punto di vista della sicurezza, vista la ristrettezza della sede stradale con poco spazio per pedoni e cicli».
A lanciare l’allarme Sabino Frare, già assessore ai lavori pubblici del Comune di Nervesa della Battaglia e componente dell’associazione “Il Ponte” che da anni si batte per la costruzione di un nuovo Ponte tra gli abitati di Nervesa e Colfosco.
Ha presentato delle osservazioni alla Provincia e una lettera al presidente della Regione al presidente della Provincia (in allegato), ai sindaci di Nervesa e Susegana, chiedendo che, anziché un ponte provvisorio poco a nord del vecchio Ponte della Priula, ponte che verrebbe successivamente smantellato, venga costruito un ponte vero e stabile.
«Serve che sia più efficiente anche nella fase di emergenza dei lavori del Ponte della Priula – afferma Frare – e che possa dare un contributo alla mobilità di persone, auto, cicli, attività produttive, tale che produca sviluppo facilitando gli scambi». L’Anas ha redatto dapprima un progetto preliminare ed ora uno definitivo che ne prevede i particolari. Fino al 2 ottobre i cittadini possono presentare delle osservazioni.